Solidarietà al movimiento sindacale italiano dopo l'attacco neofascista

I neofascisti hanno compiuto un attacco violento contro sindacalisti/e e lavoratori/trici dopo una manifestazione anti-lockdown a Roma.

La Segretaria generale dell’Internazionale dei servizi pubblici (PSI), Rosa Pavanelli, ha espresso la sua solidarietà al movimento sindacale italiano, dopo che la sede centrale della CGIL ha subito un violento attacco da parte di militanti di estrema destra sabato scorso.

Agitatori fascisti hanno lanciato bombe fumogene e occupato gli uffici della CGIL; un atto parte di una serie di attacchi orchestrati contro sindacalisti/e e lavoratori/trici dei servizi pubblici, che hanno ferito tre infermieri/e e due poliziotti/e.

In una lettera al Segretario generale della CGIL Maurizio Landini, Pavanelli ha detto:

"Per troppo tempo sono state ignorate le preoccupanti prove della rinascita di organizzazioni fasciste e neonaziste e, peggio ancora, questi gruppi sono stati tollerati. Oggi, il danno di tale sottovalutazione è sotto gli occhi di tutti. Questa situazione richiede un'azione forte, determinata e definitiva per mettere fuori legge le organizzazioni fasciste".

Politici in tutt’Italia hanno condannato l'attacco, e il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha dichiarato "questi non sono manifestanti ma criminali". I due leader di Forza Nuova - un partito fascista i cui militanti sono coinvolti nell’attacco - sono stati arrestati dopo l’assalto.

In tutto il mondo, i neo-nazisti sono responsabili di un numero crescente di attacchi violenti. Negli Stati Uniti, la stragrande maggioranza dei complotti terroristici sono ora organizzati da militanti di estrema destra, e in Europa l'aumento della violenza di destra ha coinciso strettamente con l'aumento della popolarità dei partiti populisti di destra.

Una recente pubblicazione del Comitato economico e sociale europeo ha indicato la spirale di disuguaglianza come una causa chiave della rinascita fascista, descrivendo come "i meccanismi di ridistribuzione in questi paesi sono stati gravemente ridotti da decenni di politiche neoliberali... attaccarsi alla radice del problema significa combattere disuguaglianza e povertà".

Pavanelli ha aggiunto: "i nostri sindacati e i nostri membri hanno lanciato l'allarme sulle minacce poste dalla miscela tossica di anti-vaxx, teorici della cospirazione e agitatori fascisti che stanno sfruttando la pandemia per minare la democrazia. La storia mostra il bisogno urgente che i nostri governi prendano delle misure rapide e forti contro la mobilitazione fascista. Le nostre vite sono in gioco".

"A nome mio e a nome dei 30 milioni di lavoratrici e lavoratori dei servizi pubblici affiliati a PSI, voglio esprimervi la nostra solidarietà per il vile attacco alla sede della CGIL Nazionale".

Il Segretario generale della CGIL Maurizio Landini ha detto: "tutte quelle formazioni che si identificano con il fascismo devono essere sciolte. È ora di dirlo chiaramente".

Leggi la lettera completa alla CGIL

Caro Maurizio,

A nome mio personale e dei 30 milioni di lavoratrici e lavoratori dei servizi pubblici affiliati a PSI, voglio esprimerti tutta la nostra solidarietà per il vile attacco alla sede della CGIL Nazionale.

Come giustamente hai sottolineato si è trattato di un episodio di squadrismo fascista, preordinato e organizzato, volto a colpire attraverso il più grande sindicato italiano l’intero movimiento delle lavoratrici e dei lavoratori.

Sabato 16 ottobre l’intero movimiento sindacale italiano sarà in piazza per una grande manifestazione antifascista.

Da troppo tempo i numerosi e preoccupanti segnali di ripresa di organizzazioni fasciste e neo-naziste sono stati tollerati e non presi seriamente. Oggi il danno di tanta sottovalutazione sono sotto gli occhi di tutti e richiedono azioni forti, determinate e definitive per dichiarare fuorilegge le organizzazioni fasciste, rispettando finalmente il dettato della bella Costituzione Italiana.

E’ una misura tanto più necesaria ora che il clima politico internazionale vede una regressione dei partiti nazionalisti, populisti e fascisti sia in Europa come in altre parti del mondo.

Permettimi di sottolineare come la saldatura tra movimento « No Vax” e organizzazioni dell’estremismo fascista in nome della libertà evidenzi che il loro comun denominatore in realtà è il disprezzo per la libertà altrui.

Sabato 16 ottobre l’intero movimiento sindacale italiano sarà in piazza per una grande manifestazione antifascista, ancora una volta a dimostrare che e lavoratrici ed i lavoratori organizzati sono il vero baluardo di difesa della democrazia. Esattamente cento anni fa il fascimo cominciò ad affermarsi assaltando le sedi della CGIL, l’italia democrática non può permettere che la storia si ripeta. PSI è idealmente al vostro fianco.

Ora e sempre RESISTENZA:

A te e a tutte le compagne e i compagni un abbraccio fraterno.

Rosa Pavanelli